In occasione della campagna vaccinale contro il Covid-19 partita in tutta Europa domenica 27 dicembre il Presidente dell’OPI BAT, dott. Papagni Giuseppe tra i primi a vaccinarsi, lavorando in una terapia intensiva Covid-19.
“Lo dobbiamo a tutti i nostri colleghi infermieri morti a causa del Covid-19, mentre assistevano i loro pazienti”.
L’OPI BAT sostiene la campagna vaccinale lanciata in tutta Europa. I vaccini sono una grande conquista della scienza e il lavoro dei ricercatori e le risorse investite per arrivare a questo risultato sono un grande successo, ma anche una opportunità da non vanificare.
“Vaccinarsi è importante,- continua Papagni – è un dovere civico e deontologico. Un dovere verso i nostri cittadini. Prendiamo le distanze da tutti coloro che manifestano dubbi e perplessità sulla validità del vaccino. Abbiamo anche un obbligo morale verso tutte le persone decedute in questi mesi, verso i tanti sanitari che stanno in queste festività natalizie assistendo i nostri parenti colpiti da questo virus”.
Dobbiamo dare fiducia alla scienza, i cittadini non devono assolutamente cedere alle “Fake News”, gli infermieri sono pronti a sostenere i cittadini ed indirizzarli verso la giusta informazione.
“Era da tempo che aspettavamo il vaccino, ora abbiamo un obiettivo comune con gli altri professionisti della salute: rafforzare il nostro servizio sanitario!”
“Questa pandemia ci porta un grande insegnamento da non disperdere: riportare la sanità al centro dell’agenda politica. La Costituzione ci ricorda come la Salute sia un bene da tutelare. La nostra mission è rafforzare questo concetto e lo faremo in tutte le sedi. Come ha detto lo stesso Papa Francesco, peggio di questa crisi c’è solo il dramma di sprecarla, chiudendoci in noi stessi, e sono certo che nessuno ignorerà questo monito”.
“Ringrazio a nome di tutto l’Ordine delle Professioni Infermieristiche della BAT – conclude il presidente OPI BAT – gli infermieri che in questi giorni assistono i nostri cittadini con grande senso di responsabilità e abnegazione”.
