Per la prima volta dall’inizio dell’emergenza, gli infermieri dell’ordine delle professioni infermieristiche della sesta provincia pugliese avviano la campagna di sensibilizzazione alla donazione di plasma iperimmune rivolta a tutti i cittadini.
Il progetto prevede la sensibilizzazione e arruolamento di donatori, cioè pazienti guariti dal Covid-19, per il prelievo di unità di sangue in base a rigorosi criteri di selezione.
Questa tipologia di trattamento prevede infatti la trasfusione del plasma ematico, quella parte del sangue che contiene, tra le altre cose, anche gli anticorpi prodotti dall’organismo, in modo rafforzare la reazione immunitaria al virus in un soggetto ancora malato.
“Chi ha ricevuto plasma iperimmune ha fatto registrare percentuali molto alte di guarigione tra pazienti colpiti da Covid, anche tra quelli ricoverati in terapia intensiva – spiega il presidente OPI BAT Giuseppe Papagni – e in assenza di altre terapie non ci tiriamo indietro nell’offrire tutto ciò che ragionevolmente possa essere utile. Di solito il plasma viene somministrato dopo il fallimento di altre terapie e in alcuni pazienti si è dimostrato efficace”.
“La donazione è un atto d’amore ma anche si responsabilità – continua il presidente OPI BAT – vogliamo attivare questa campagna di sensibilizzazione per dare il nostro contributo nella lotta al covid. Gli infermieri già impegnati su tutti i fronti ospedalieri e territoriali sono sempre vicini ai cittadini. Ci auguriamo di ricevere consensi in in questa nuova fase di aumenti di casi del numero dei malati e scongiurare così nuovi decessi”.
Possono donare il plasma iperimmune tutti coloro che sono guariti dal Sars-Cov-2 previo screening effettuato dal centro trasfusionale. Si può donare prenotando presso il Centro Trasfusionale di Barletta chiamando al numero 0883577293 ed effettuare un pre-triage telefonico.