Dopo dieci anni esatti, un francobollo torna a celebrare la professione infermieristica, in un momento storico segnato dalla pandemia da Coronavirus, ma anche dalla ricorrenza del bicentenario della nascita di Florence Nightingale, e dalla proclamazione – da parte dell’Organizzazione Mondiale della Sanità – del 2020 come Anno Internazionale dell’Infermiere.
Il Ministero per lo Sviluppo Economico ha emesso, con data 29 ottobre, una carta valore appartenente alla serie tematica “Il Senso civico”, su bozzetto di Claudia Giusto, raffigurante in primo piano, sullo sfondo di Ponte Vecchio a Firenze, il ritratto di Nightingale, fondatrice dell’Infermieristica moderna, affiancato dal “Diagramma delle cause di mortalità nell’esercito d’Oriente” elaborato da lei stessa durante la guerra di Crimea sulla base delle sue conoscenze sanitarie e statistiche. In alto, a destra, è riprodotto il logo della Federazione Nazionale degli Ordini delle Professioni Infermieristiche (FNOPI), che ha promosso l’iniziativa.
“La professione infermieristica è centrale nella nostra società – dichiara il vice ministro dello Sviluppo Economico, Stefano Buffagni (VIDEO), annunciando ufficialmente l’emissione e rivolgendosi a tutti gli infermieri – Grazie per quanto state facendo e per la sicurezza che ci trasmettete con il vostro lavoro”.
“In una fase così delicata non è facile trovare lo spazio, anche emotivo, per delle celebrazioni – spiega la presidente della FNOPI, Barbara Mangiacavalli (VIDEO) -. Per questo, intendiamo vivere questo momento così alto come spunto di ulteriore riflessione non solo sul passato, ma sul presente e sul futuro della professione infermieristica. I continui tagli alla spesa e al personale sanitario hanno determinato nel tempo la carenza di risorse con la quale abbiamo dovuto affrontare una enorme crisi sanitaria e, oramai, anche sociale. Occorrono maggiori investimenti, più sicurezza per gli operatori, più percorsi di formazione specialistica, maggiori garanzie di un lavoro adeguatamente valorizzato, in ospedale come sul territorio, anche dal punto di vista economico”.
E oggi la FNOPI insieme all’Opera di Santa Croce – che a Firenze custodisce il monumento a Florence Nightingale – celebra l’emissione del francobollo sottolineando il ruolo decisivo di infermiere e infermieri. Per rendere omaggio a Florence, e a tutti coloro che stanno difendendo la vita umana dalla pandemia, questa mattina alcuni studenti, infermieri e cittadini britannici (tra cui il direttore del British Institute, Simon Gammel, hanno portato fiori davanti al monumento – recentemente restaurato – voluto dalla comunità inglese che viveva a Firenze nell’Ottocento e meta, ogni anno, di operatori sanitari provenienti da tutto il mondo.
È un caso molto raro che una carta valore postale dello Stato italiano venga dedicata a un cittadino straniero, sebbene Nightingale sia nata nel nostro Paese (nel 1820) e vi sia tornata grazie a due lunghi viaggi ben documentati (1837/38 e 1847/48), che hanno gettato le basi delle sue conoscenze sociali e scientifiche.