Il Piano Sanitario Nazionale (Psn) 2011-2013 è stato approvato dal Consiglio dei Ministri, su proposta del ministro della Salute, Ferruccio Fazio, il 21 gennaio 2011. L’iter prosegue con l’invio alle Commissioni parlamentari per il Parere e alla Conferenza unificata per la prevista Intesa.
Il Piano evidenzia come macro obiettivo del SSN la promozione del “benessere e della salute dei cittadini e delle comunità”, nella consapevolezza che “la vera ricchezza del sistema sanitario è la salute dei cittadini”.
Esso si basa dunque sui principi di:
- responsabilità pubblica per la tutela del diritto di salute della comunità e della persona;
- eguaglianza ed equità d’accesso alle prestazioni;
- libertà di scelta;
- informazione e partecipazione dei cittadini;
- gratuità delle cure nei limiti stabiliti dalla legge;
- globalità dell’assistenza.
Una delle novità riguarda l’apertura h24 degli ambulatori, gestiti dai medici di famiglia, che per i casi meno gravi, consente di evitare il ricorso ai pronto soccorso degli ospedali.
Tra gli obiettivi da raggiungere, vanno promossi e sviluppati una serie di interventi, tra cui: prestazioni sulla base del quadro clinico del paziente; percorsi diagnostici terapeutici (Pdt), fissando i relativi tempi massimi di attesa; gestione degli accessi attraverso l’uso del sistema Cup; vigilanza sistematica delle situazioni di sospensione della prenotazione e dell’erogazione delle prestazioni; comunicazione sulle liste d’attesa attraverso campagne informative e apertura di Uffici relazioni con il pubblico.