Oltre la battaglia sugli orari. C’è solidarietà tra i lavoratori impegnati a mantenere aperti e operativi i servizi necessari durante la pandemia da Coronavius: le catene della grande distribuzione, dopo le numerose donazioni agli ospedali, tentano ancora di supportare come possono il personale sanitario.
In molti supermercati della sesta provincia pugliese gli infermieri hanno accesso prioritario. Nei giorni delle fasce orarie di apertura ridotte e delle lunghe code con carrelli alla mano, per il personale sanitario niente fila. A chi lavora negli ospedali, ai tempi del Covid-19, basterà mostrare il badge o il tesserino per entrare con priorità a fare la spesa.
E’ così nei punti vendita Coop, Esselunga, Conad, A&O, Dok, Famila e IperFamila, Eurospin dove l’accesso prioritario è garantito anche alle associazioni di volontariato che fanno la spesa per le persone in difficoltà che non possono uscire da casa.
“Gli operatori sanitari, regolarmente muniti di badge o tesserino di riconoscimento, avranno accesso prioritario alla spesa e saranno autorizzati dal personale dei punti vendita a superare eventuali code all’ingresso. “Questo per ringraziarci di tutto quello che stiamo facendo”.
Considerato il ruolo fondamentale del personale sanitario, la necessità di rispettare i turni di lavoro e la scarsità di tempo da oggi nei punti vendita sopra citati gli infermieri ed altri operatori della sanità avranno accesso prioritario alla spesa e saranno pertanto autorizzati dal personale di punto vendita a superare eventuali code all’ingresso del negozio e in cassa.
Per usufruire di questa corsia preferenziale gli operatori sanitari dovranno essere regolarmente muniti di badge o tesserino di riconoscimento.
“Un piccolo gesto concreto, di stima e riconoscimento, dedicato a voi che, a supporto dell’intera comunità, state combattendo duramente ed incessantemente per vincere questa battaglia! Grazie di cuore” .
Gli infermieri dell’Ordine della BAT esprimono profonda gratitudine per questa iniziativa.
Se ci sono altri supermercati che vareranno tale iniziativa o simile possono farcela sapere a bat@cert.ordine-opi.it