Non si fa attendere la risposta di Universo Salute, attraverso la sua pagina facebook, agli infermieri del collegio IPASVI BAT nella persona del presidente Michele Ragnatela che, intervenendo sul tema degli infermieri precari, ha ricordato “il diritto dei pazienti e dei loro parenti a un’assistenza in grado di garantire la migliore delle prestazioni possibili” proponendo il direttivo come interlocutore privilegiato presso la società, accogliendone l’invito ad aprire un canale di dialogo preferenziale.
“Onde evitare che la disinformazione sovrasti il clima di trasparenza e onestà intellettuale che contraddistingue l’operato – commenta Universo Salute -, si è deciso di utilizzare questa pagina pubblica per precisare alcuni passaggi essenziali della questione sollevata“.
Quello già sostenuto nella lettera dal presidente è un fondamento costituzionale ontologico alla mission di Universo Salute, “ed è proprio la leva sulla quale faremo forza per sollevare il livello di qualità dell’Opera Don Uva, impiegando tutte le risorse umane ed economiche necessarie a garantire il corretto funzionamento delle tre strutture, ai sensi delle normative vigenti”.
Concludendo, Universo Salute dichiara che: “nell’auspicio che gli interventi di tutte le parti sociali siano finalizzati esclusivamente al risanamento dell’ex ente ecclesiastico attraverso il miglioramento della qualità delle prestazioni e una maggiore attenzione verso la customer satisfaction, Universo Salute conferma la disponibilità a proseguire il dialogo con tutti come ha sempre fatto, ma nel fondamentale rispetto dei ruoli e delle relative competenze”.