Anche quest’anno il Collegio della provincia Barletta-Andria-Trani ha indetto il concorso per l’assegnazione del 4° Premio IPASVIBAT 2013, riservato agli Infermieri neolaureati che hanno terminato il loro percorso didattico nell’anno 2012.
Il premio sta riscuotendo sempre maggiore interesse e partecipazione da parte dei colleghi Infermieri. A questa edizione hanno partecipato 12 concorrenti con le loro tesi di Laurea, e ancora una volta i lavori presentati si sono dimostrati validi, interessanti e con temi che spaziavano tra diversi campi d’interesse. Alla fine di un attento lavoro di lettura, analisi e valutazione, la Commissione Valutatrice ha inteso premiare per l’edizione 2013 la tesi della collega Loredana Piazzolla dal titolo “l’Infermiere Care Manager da compitiere ad auto-re”.
Tale argomento, che si prestava ad un’analisi ad ampio respiro, ha avuto il merito di aprire una fi nestra su una tematica, quanto mai attuale, quale lo “stato di salute del Sistema Sanitario Nazionale” ed in particolare della regione Puglia, in un momento storico caratterizzato dalla spendig review decisa dal Governo, e dal Piano di Rientro che ha ulteriormente inasprito la situazione regionale, con le inevitabili ricadute su una società sempre più vecchia, e soprattutto con un numero sempre crescente (in Italia sono stimati attorno ai 2 milioni) di pazienti portatori di patologie croniche, spesso invalidanti, e spesso con un quadro clinico con pluripatologie.
All’interno di questa situazione si è evidenziata la necessità ormai impellente, di ricorrere a nuovi modelli organizzativi, ed in questo contesto la Regione Puglia ha avuto il merito di puntare prima sulla sperimentazione del “Progetto Leonardo” sul territorio della provincia leccese, e successivamente, visti i buoni risultati, ha avviato il “Progetto Nardino” su tutto il territorio regionale.
Naturalmente nello sviluppo del lavoro si centra l’attenzione sul ruolo dell’Infermiere, le sue competenze e responsabilità, in questo processo di grande cambiamento.
Nell’analisi valutativa, oltre all’ottimo lavoro sull’esposizione completa, esaustiva e puntuale, si è voluto riconoscere il merito di aver approfondito adeguatamente, ad esempio riepilogando, le principali cause che hanno portato all’attuale crisi del sistema, ed aver analizzato da più punti di vista una problematica così complessa ed articolata.